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sabato, Ottobre 12, 2024

Amministrative a Petrosino, gli onorevoli Gucciardi e Milazzo a sostegno della lista Alternativa – Insieme per Petrosino

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Sono stata eletta cinque anni fa nelle file dell’opposizione. È stata molto dura, non è stato facile con l’ostruzionismo per qualsiasi progetto avessi avanti, avevo sempre le strade sbarrate. Per concludere, la ciliegina sulla torta: il primo cittadino petrosileno diventa dirigente nazionale del Partito Democratico; ma sono andata avanti con schiena dritta e adesso mi trovo a sostenere Giacomo Anastasi, un candidato dall’altissimo profilo, ne sono orgogliosa”.

È un fiume in piena Concetta Vallone, ex insegnante di matematica e ex vice preside dell’ITET Marsala che 5 anni fa fu eletta consigliera comunale di opposizione.

“Sono stata molto vicina alla scuola perché i ragazzi, i giovani, sono il volano che mi fa andare avanti ma tanti sono stati i problemi che mi sono stati posti dal dirigente scolastico e dai docenti, da me risolti”.

Sulla situazione finanziaria in cui versa l’Ente, la Vallone fa il punto e mette in evidenza le criticità: “Sono stata in Commissione Bilancio, il Comune è fortemente disastrato e sono fermamente convinta che Giacomo Anastasi, il candidato che io vedo come il buon padre di famiglia, potrà tirarci fuori da queste secche”.

In questi cinque anni la Vallone ha continuato a lavorare nell’interesse esclusivo della comunità petrosilena senza prese di posizioni dominanti, “senza preconcetti per una politica del fare –ci spiega- molto distante da chiacchere e da toni urlati. È in gioco il futuro di Petrosino che non possiamo e non dobbiamo lasciare nelle mani sbagliate, il voto del 12 giugno è questa volta un’urgenza, una necessità. Occorre un nuovo modo di intendere la politica che, per come la intendo io, è rendere servizi ai cittadini e per far ciò occorrono impegno, competenza, professionalità, programmi, idee e progetti”.

Tra i progetti e programmi, rientrano la costruzione di un’agorà, una consulta che sia il luogo di partecipazione e che dia ai giovani la possibilità di esprimere e realizzare le loro idee. Il programma della consigliera Vallone si basa sull’istruzione, “L’educazione al senso civico è prerogativa fondamentale per la formazione dei futuri cittadini e non può che partire dalla scuola. Sarà nostro compito –continua la Vallone- predisporre un programma di interventi che possa colmare le criticità in essere e migliorare ciò che già è esistente. Propongo di investire molto di più sugli asili e sui nidi per venire incontro alle mamme lavoratrici.

Il compito della nuova amministrazione sarà quello di valorizzare le attività musicali e sportive, l’istituzione di borse di studio, la garanzia dei trasporti pubblici, il potenziamento della mensa con cibo salutare e biologico a km 0, l’ampliamento della biblioteca comunale. Non sottovalutiamo orientamento post diploma e il connubio fra imprese e scuola anche in ottica dell’alternanza scuola-lavoro”.

A sostegno dell’assessore designato Concetta Vallone e dell’intero progetto politico della lista Alternativa – Insieme per Petrosino, l’incontro ha visto la presenza degli onorevoli Baldo Gucciardi e Antonella Milazzo, oltre che del candidato sindaco Giacomo Anastasi.

“Il progetto di Giacomo Anastasi è sostenuto anche da tre parlamentari regionali e questo la dice lunga su come la politica abbia fatto un miracolo a Petrosino –dice l’onorevole Gucciardi- e su come sia questo il progetto giusto per Petrosino. La politica non è fatta solo di tessere, di divisioni e di spiegamenti ma è fatta di amore per il territorio che ci circonda. Credo nel progetto di Giacomo e di coloro che lo hanno sposato e che lo sostengono, lo dico a testa alta senza timore di essere smentito, di coloro che dalla fondazione del Partito Democratico nella nostra provincia, hanno dato vita alle proprie idee e che oggi ha avuto la forza e il coraggio di superare gli steccati ideologici, le barriere di tessera, per scendere in campo a Petrosino e curare gli interessi dei cittadini petrosileni e del loro territorio. C’è la determinazione di scegliere un percorso politico diverso, Petrosino oltre all’agricoltura ha uno dei mari più belli che abbia mai visto ed è inimmaginabile che dopo dieci anni questa amministrazione non abbia fatto nulla per mettere in funzione il depuratore che, per come stanno messe le cose, inquina le falde acquifere; è impensabile che non si riesca a valorizzare le ricchezze e le risorse del territorio petrosileno che poche non sono, le contrapposizioni politiche e i personalismi non possono ucciderlo, mortificarlo, e non possiamo più permetterlo. Le poche risorse che arrivano dalla Regione servono solo ad amministrare l’ordinaria amministrazione e non sono le risorse su cui un amministratore serio, intelligente e lungimirante, può fare affidamento perché così si è costretti a inseguire un bilancio che non ci sarà, un bilancio che non può programmare. E se qualcuno pensa di amministrare con i pochi spiccioli della Regione, sta commettendo un grosso errore e gli suggerirei di fare altro, di non occuparsi più di politica.

Quello di Giacomo è un progetto che nasce per Petrosino e per i suoi cittadini che meritano di diventare tessuto trainante per tutta l’intera provincia e se questo non dovesse accadere, Petrosino vivrà non solo una giornata triste giorno 12 ma anche molte altre a venire”.

Sulle difficoltà incontrate in cinque anni di opposizione, torna a parlare l’onorevole Antonella Milazzo:

Sulle difficoltà incontrate in cinque anni di opposizione, torna a parlare l’onorevole Antonella Milazzo: “Sono stati anni duri, complicatissimi, in cui a un certo punto sarebbe stato più facile mollare o approfittare di qualche raggio di luce riflessa, ma Concetta ha parlato di schiena dritta e io aggiungerei un’altra qualità che è quella della coerenza e della capacità di tenere in piedi la politica e l’amministrazione, e quella principalmente di non tradire i cittadini per il ruolo che le è stato assegnato. Credo che nella sua difficilissima posizione, con i boicottaggi, con la mancanza assoluta di condivisione, abbia ottenuto risultati straordinari per un consigliere di opposizione e la scelta di continuare indica amore per il territorio. Questo è un progetto politico che apprezzo, questa è un’occasione che Petrosino non può farsi scappare per le competenze e l’alto profilo di tutti gli esponenti del progetto, Petrosino merita la bella politica”.

A fine serata c’è stato lo spazio per le domande di alcuni cittadini, tra cui Alessandro Paladino, un disabile che da anni lotta contro la sclerosi multipla e che chiede di sentirsi meno diverso, e se nel programma sia previsto qualcosa per i disabili che li aiuti a vivere la quotidianità in maniera più accettabile e dignitosa nel superamento di barriere architettoniche come al Cimitero di Petrosino che “se non c’è qualcuno che mi aiuta a salire la scalinata –dice Paladino- e i due cancelli sono chiusi, io non riesco a entrare”.

Tematica che non può non essere affrontata, perché “l’accessibilità e la fruibilità di un territorio –risponde il candidato a sindaco di Petrosino Giacomo Anastasi- sono fondamentali, perché è più disabilitante quando un territorio non consente a quella persona di muoversi autonomamente. La responsabilità è fortissima e ci sono punti nel nostro programma che vanno in questa direzione, quello dell’accessibilità degli spazi pubblici migliorando quelli già esistenti”.

Rosalba Pipitone

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